Il World IA Day vive e diffonde la disciplina dell'architettura dell'informazione a oltre 13.000 partecipanti in più di 12 lingue dal 2012.
Partecipare al WIAD vuol dire costruire una comunità insieme, ognuno con la propria esperienza di vita e professionale. Professionisti del settore ICT e non parleranno, discuteranno e daranno vita a workshop sulla progettazione e la realizzazione di architetture informative accessibili.
PROGRAMMA:
9:00 - 9:30 Registrazione e accoglienza
9:35 - 9:50 Talk di apertura e ringraziamenti
9:55 - 10:25 Analisi dell'esperienza degli utenti in aeroporto di Elia Bazzan e Christian Caldato
10:30 - 11:00 Neanche il prosciutto di Alessia Musi
11:00 - 11:30 Coffee break
11:35 - 11:50 Embracing a different diversity: making things easier for people just like us, in contexts which aren't just like ours di Steve Maraspin
11:55 - 12:25 Design for People of determination di Francesco Casale
12:30 - 13:00 Includere senza definire: come l’incertezza programmatica può aiutarci a progettare per tutti di Claudia Busetto
13:00 - 14:30 Lunch break
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14:30 - 17:30 WORKSHOP
WORKSHOP A: “Che nome ha la diversità?”facilitatori: Paolo Montevecchi + Eleonora Corti + Roberto Maggi
WORKSHOP B: "Costruiamo mondi" - workshop LEGO® Serious Play®
facilitatori: Monica Zambolin + Manuela MarangoniWORKSHOP C: "Il Design Thinking per il cittadino del futuro"facilitatore: Chiara Danese
17:35 - 18:00 Chiusura e ringraziamenti
WORKSHOP A - “Che nome ha la diversità?”
facilitatori: Paolo Montevecchi + Eleonora Corti + Roberto Maggi
“Che nome ha la diversità?”
Provando a dare i nomi alle “cose del mondo”; i partecipanti sperimenteranno il potere del linguaggio, che diventa un sistema modellizzante e, di conseguenza, porta con sé valori etici che possono determinare un cambiamento nella società.
Lavoreremo insieme sul design del linguaggio per un progetto concreto, in un contesto complesso che si scontra con il tema della diversità.
WORKSHOP B - "Costruiamo mondi" - workshop LEGO® Serious Play®
facilitatori: Monica Zambolin + Manuela Marangoni
"Costruiamo mondi". Facciamolo in modo responsabile
Come designer, siamo responsabili della creazione di mondi e di esperienze, di ambienti, servizi e sistemi che hanno un impatto duraturo su milioni di persone e le loro vite. È importante per noi seguire un obiettivo simile a "fare del bene" e "non fare del male".
A Monica e Manuela piace pensare che, come recita la Treccani “Differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente] – L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per qualità e caratteri: piccola, poca, grande, enorme differenza; differenza intrinseca, sostanziale; differenza di colore, di sapore, differenza di grado, d’età.” le persone sono come i mattoncini LEGO® e che le loro differenze, una volta unite, connesse possono costruire mondi nuovi dove le differenze sono forza e bellezza.
WORKSHOP C - "Il Design Thinking per il cittadino del futuro" - workshop Design Thinking
facilitatore: Chiara Danese
"Il Design Thinking per il cittadino del futuro"Un caso studio reale per imparare un metodo progettuale che mira a risolvere problemi, a fare scelte più consapevoli, accettare le sfide e il cambiamento. Aiuteremo una Fondazione Onlus di Padova nel capire come implementare i processi di digitalizzazione all’interno del suo sistema.